Presi e compresi nella veloce e stressante vita di tutti i giorni a volte non ci rendiamo conto nemmeno che i piaceri della vita diventano routine, perdendo così la componente gradevole, godereccia, rilassante e gratificante che dovrebbero essere in grado di garantirci. Così mangiamo di fretta, invece di una chiamata a un amico due messaggi in chat, fotografiamo solo quando ci capita. Ma se fotografare, al pari del nutrirsi e del coltivare amicizie, è una delle attività che reputiamo indispensabili al nostro benessere, allora dobbiamo dedicargli il tempo giusto.
Prendersi il tempo per andare in un posto che ci incuriosisce, per documentare qualcosa che ci sta a cuore, ritagliarsi lo spazio per uscire o stare in casa, praticando con la nostra macchina fotografica non deve essere uno sforzo ma un lusso che dobbiamo permetterci e che avrà solo effetti positivi. Sul nostro stato d'animo, perché dedichiamo del tempo a un'attività che ci piace e ci gratifica, sulle nostre fotografie perché l'attenzione che metteremo in ciò che facciamo ne farà salire la qualità. Prendersi il tempo per concentrarsi meglio e lasciare spazio sia al nostro colpo d'occhio, che a una maggiore attenzione a delle inquadrature particolari magari con l'utilizzo di un treppiede è un lusso che dobbiamo concederci. Come il cercare, in questo tempo dilatato che ci concediamo, di scattare poco ma con cura. Come se stessimo usando un banco ottico, con uno scatto a disposizione ogni volta, e avessimo la necessità di dedicarci all'inquadratura in modo super preciso. Le foto sono un momento intenso che non dobbiamo sprecare moltiplicandolo all'infinito. Ma di cui dobbiamo avere cura, dandogli la giusta importanza. E alle cose importanti è giusto dedicare del tempo. Il nostro tempo, quello che possiamo documentare con certezza, quello che ci viene concesso ogni giorno per ripagare le fatiche naturali della vita. E fotografare ripaga, perché è un piacere.
